Si parla di una contrazione dolorosa, improvvisa e involontaria di un muscolo, che può durare diversi secondi o minuti.

Cosa lì scatena ?

Il meccanismo esatto non è ancora del tutto chiaro, ma le tre teorie più chiare sono:

Uno squilibrio tra la capacità di contrazione e di rilassamento delle fibre muscolari.

Uno squilibrio di sali minerali come sodio, potassio, calcio e magnesio.

La disidratazione.

Quali sono le quattro forme più comuni ?

Da attività fisica: sono i più frequenti e possono insorgere durante o dopo un intensa attività muscolare.

Notturni: molto spesso legati ad uno stile di vita sedentario o un età matura.

Insorgono durante o dopo una gravidanza.

Effetti collaterali da farmaci.

Cosa fare quando insorgono nell’immediato ?

Cercare passivamente l’allungamento del muscolo che sta subendo la contrazione.

Contrarre attivamente i muscoli antagonisti.

Come prevenirli ?

Lavora quotidianamente su stretching ed elasticità dei muscoli che più spesso sviluppano crampi.

Se i crampi sono notturni, prova a fare stretching prima di addormentarti.

Bevi più spesso per evitare la disidratazione.

Ripristina l’equilibrio dei sali attraverso l’alimentazione, mangiando frutta e verdura di stagione.